Il Paese, come spiega il rapporto del commissario per l’attuazione
dell’agenda digitale, Francesco Caio, non può più attendere un piano
nazionale per accedere ai fondi comunitari per la banda ultralarga
assieme alle Regioni.
In Italia serve un'accelerazione sulla banda larga, per colmare il gap rispetto agli altri paesi europei.
Il governo Letta, che su questo tema non ha ancora espresso una chiara
posizione, avvii con urgenza ogni iniziativa utile a favorire lo
scorporo della Rete Telecom, in modo che possa confluire in una new
company pubblica che ne assuma il controllo.
Questo è quello che chiediamo da mesi come Movimento 5 Stelle, per
sanare i ritardi e la mancanza di investimenti in un settore strategico
per lo sviluppo del Paese.
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