lunedì 30 marzo 2015

Auguri di Buona Pasqua




"Rientriamo a casa con il desiderio di aprire il nostro cuore perchè da esso esca costantemente vita che insegni a vivere.
Solleviamo chi è prigioniero della sua rigidità e
avviciniamolo alla vita e al convivere.
Insegniamo che la mansuetudine è meglio dell'aggressione,
che il dialogo è meglio della rabbia,
che l'ascoltarsi reciprocamente
con rispetto è meglio dell'insulto.
Allora semineremo la vita nei cuori dei giovani.
Così educheremo per vivere e per convivere."

(Jorge Mario Bergoglio)



mercoledì 18 marzo 2015

Successo per l'inizitiva della senatrice Laura Bignami: "Anche noi... al Senato"


Iniziativa della senatrice Bigmani, serve un impegno concreto (ANSA) - ROMA, 17 MAR - Come e' nata la crisi economica? Cosa si fa in Italia per abbattere le barriere architettoniche? Perche' le miliardarie societa' di calcio non creano un fondo in cui versare parte dei loro proventi da girare ai disoccupati? Si puo' vivere con la sola pensione d'invalidita'? Sono alcune delle domande rivolte ai senatori di schieramenti politici diversi dai giovani disabili della onlus "Il sole nel cuore" protagonisti nella sala Nassiriya di Palazzo Madama della conferenza-incontro "Anche noi... al Senato".
 I ragazzi hanno prima incontrato il presidente Pietro Grasso, i vicepresidenti, i presidenti di commissione e i questori di Palazzo Madama e poi hanno sottoposto diverse domande ai senatori presenti all'incontro proponendo le loro ricette per risolvere i problemi del Paese.
 L'iniziativa e' stata promossa da Laura Bignami, senatrice della componente Movimento X del gruppo Misto. "E' un evento unico nel suo genere perche' ho voluto portare - spiega la senatrice ex M5S - la disabilita' come protagonista al Senato per dare voce ai ragazzi in questo luogo oscuro dove si parla tanto ma nessuno ascolta". Sul tema disabilita', osserva Bignami, "la politica e' carente e non presta molta attenzione. Speriamo che l'incontro di oggi nella sua semplicita' tocchi le corde intime di ciascuno di noi e produca qualche esito". "Il bilancio di questo appuntamento e' positivo. I giovani - conclude Bignami - non dimenticheranno la grande attenzione ricevuta dal presidente Grasso ma anche la promessa strappata a noi senatori di un impegno concreto per risolvere i loro problemi. Ecco perche' non c'e' tempo da perdere. E' arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti".(ANSA). SES 17-MAR-15 15:51 NNNN

http://www.legnanonews.com/news/1/46514/_noi_senatori_per_un_giorno_

lunedì 16 marzo 2015

Donazione Bignami Laura - Marzo 2015 - Movimento X

Come promesso, anzi ancora di più, Laura continua ad effettuare le donazioni. Questa volta sone le seguenti,  relative alle rendicontazioni di Novembre - Dicembre 2014 e Gennaio - Febbraio 2015.
Sotto trovate il link il bonifico relativo, con CRO-TRN per la verifica tra qualche giorno.


5.000€ 






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Grazie a tutti per l'opportunità di fare del bene.

Laura Bignami

Note di Movimento X - Progetto X
Ricordiamo alcune cose per l'ennesima volta ai disinformati che calunniano:
- Beppe Grillo e Casaleggio avevano inizialmente "proposto" ai Senatori, inviando una mail ad Aprile 2013, di donare ad Onlus che si sarebbero dovute votare sul portale, La questione PMI  è arrivata dopo... 
- Nessuno ha mai votato dove donare questi soldi, come nessuno ha mai votato l'espulsione da M5S di coloro (tra cui Laura) che si sono dimessi dal Senato (e non da M5S) per la violazione delle regole, ripetutasi nei loro confronti successivamente, SENZA VOTAZIONE o riammissione successiva al rifiiuto delle dimissioni.
- I bonifici sono veri, e contengono il CRO-TRN
- Laura restituisce più del previsto.

Lettera al direttore de "La Prealpina"

Caro Direttore de “La Prealpina”.
Le scrivo innanzitutto da portavoce politico ma anche da cittadina abbonata al vostro quotidiano (che per ora non scrocco qua è là come tanti altri amministratori pubblici).
Non è la prima volta che osservo l’inclinazione del suo giornale tendente, consciamente o no poco mi interessa, ad una minimizzazione dei contributi che le minoranze politiche potrebbero dare per una equa informazione ai cittadini e quindi per una visione più corretta della realtà, in particolar modo politica.
Nel corso degli anni ho osservato virgolettati non corrispondenti al dichiarato, nomi di portavoce politici poco “interessanti” non grassettati, Movimenti non citati o sostituiti con “grillini”, e tante altre piccole cose che, se osservate dal lato della minoranza vedevano e continuano tutt’oggi, a vedere la bilancia dell’equità informativa finemente e accuratamente limata, ma davvero sbilanciata.
Ho purtroppo riscontrato la spettacolarizzazione del teatrino delle maggioranze, sia per le loro amenità che per le loro beghe interne, riscontrando la triste regola dell’ “importante è che se ne parli”.
Non parliamo poi della zizzania gossippara seminata in questi ultimi giorni per catturare l’attenzione su dei temi religiosi di grandissima importanza o, come in altre occasioni, su temi ambientali.
Articoli spesso costruiti per cercare una risposta mediatica dalla controparte, anziché per informare.
Le ricordo, anche se lo saprà benissimo, che l’informazione, anche se cartaccea (non è un refuso), produce opinione pubblica e in valore decisamente superiore alle copie vendute o stampate. Un titolo distorto equivale ad una idea distorta.
Per ultimo, dopo le inutili polemiche sulla mia presenza territoriale, ricordo che oltre alle promesse di presenza fatte ai cittadini, rappresento anche la Nazione, Art.47, e tengo a precisare che non sono di quelli che corrono appresso ai giornalisti ma che, contenta di aver appreso del compleanno di Maroni con 8 foto in doppia pagina, avrei avuto soddisfazione maggiore che la cronaca, che non è solo un diritto, avesse citato la mia presenza tra i parlamentari presenti, spiegando magari che non si trattava di una festa di compleanno, ma di una tavola rotonda sui temi dell’agricoltura.
Per cortesia, onorate l’Art. 21, di cui sono difensore, ma non dimenticate l’Art. 3, di cui sono propugnatrice.
Mi scuso se a “pensar male si fa peccato”, certa che le vostre omissioni non siano riconoscimenti a richieste di poteri forti.
Cordiali Saluti
Bignami Laura.

domenica 15 marzo 2015

Rendicontazione Bignami Laura - Novembre -Dicembre 2014 - Gennaio - Febbraio 2015

Laura continua ancora con la rendicontazione e la donazione (con la registrazione e la conservazione delle ricevute) anche se nulla del metodo e della tipologia non è mai stato normato e concordato, tranne il dover rendicontare e restituire/donare la rimanenza dello Stipendio, ridotto a 5.000€ lordi.

Seguiranno a breve le donazioni, che sono la parte che dà la vera soddisfazione e che pare molti abbiano messo nel dimenticatoio.

Trovate qui di seguito i mesi di:


Movimento X

PS. Anche lo statuto e i regolamenti di Progetto X, che Laura condivide e sostiene, prevedono qualcosa di analogo, con la sola rendicontazione delle donazioni. Lei però continua con quanto pattuito in passato.

venerdì 6 marzo 2015

Comunicato di Progetto X - Dopo la Costituente di Firenze...

(Come saprete Movimento X sostiene il modello democratico di Progetto X).

Dopo l’incontro ‘Verso la costituente’, per il quale ringraziamo Percorso Comune e tutti coloro che lo hanno reso possibile, riteniamo che un processo costituente propriamente collettivo possa essere intrapreso solo se le seguenti questioni preliminari siano chiaramente definite:
1. Se gli eletti, e in particolar modo i parlamentari, che sono intenzionati a parteciparvi sono disponibili ad accettare l’incompatibilità fra carica elettiva e carica interna al costituente e futuro soggetto politico;
2. Se gli eletti, e in particolar modo i parlamentari, che sono intenzionati a parteciparvi sono disponibili a seguire le indicazioni di linea collettivamente concordate all’interno del costituente e futuro soggetto politico grazie a procedure democratiche e trasparenti, stante la libertà loro riconosciuta dal divieto di mandato sancito dalla Costituzione;
3. Se tutti i soggetti politici intenzionati a parteciparvi sono disponibili ad abbandonare il loro nome e simbolo per adottare un eventuale nome e simbolo comune;
4. Da questo punto di vista, riteniamo essenziale che i singoli soggetti e gruppi politici intenzionati a parteciparvi chiariscano quale sia la loro preferenza sulla natura e sul modello del futuro e costituente soggetto politico: se federativo o unitario.

giovedì 5 marzo 2015

Presentata interrogazione per chiedere intervento al governo per completare i lavori di ampliamento del Liceo Cavalleri di Parabiago, iniziati da più di dieci anni.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Bignami ai ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e delle infrastrutture e dei trasporti.
Premesso che:
il Liceo Scientifico "C. Cavalleri" di Parabiago (MI) è diventato autonomo nell’a.s. 1984/85 poiché prima era sezione staccata del Liceo “Galilei” di Legnano;
nel corso degli anni si è registrato un incremento, via via sempre più crescente, delle iscrizioni tale da rendere necessario un ampliamento della struttura esistente;
in attesa dell’ampliamento, nel 1995, la sezione del Liceo Linguistico è stata ospitata presso alcuni locali della Scuola Media Statale del Comune di Canegrate;
nel 1999 è stato progettato l’ampliamento del Liceo Scientifico "C. Cavalleri" nella sede di Parabiago (MI);

Il Governo ha accolto l'ordine del giorno della senatrice Bignami per intensificare i controlli radioattivi alle frontiere

Pubblichiamo il testo dell'ordine del giorno accolto dal Governo, relativo al ddl (1345) Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente :

(*) Accolto dal Governo
G1.304
BIGNAMI, FINOCCHIARO, DE PETRIS, CAMPANELLA, ORELLANA, MOLINARI, SIMEONI, GAMBARO, MUSSINI
Non posto in votazione (*)
Il Senato,
premesso che:
lo smaltimento illegale di rifiuti industriali è uno dei più pericolosi e redditizi campi di attività delle organizzazioni criminali, con oltre 4.400 tonnellate di materiali sequestrate nel corso del 2013, grazie all'attività investigativa della Direzione distrettuale Antimafia e degli organi di controllo sul territorio;
nell'ambito delle suddette attività illegali, costituisce elemento di particolare preoccupazione il traffico di rifiuti radioattivi che si avvale, come ormai accertato da diverse indagini, di una rete criminale internazionale di intermediari che opera sia nel traffico via terra che in quello marittimo;
nel nostro Paese la produzione e la movimentazione di rifiuti radioattivi coinvolge diverse attività, alcune delle quali di particolare rilevanza, fra le quali:
il decommissioning delle ex-centrali nucleari di Borgo Sabotino (LT), Garigliano (CE), Caorso (PC) e Trino Vercellese (VC);
i quattro reattori di ricerca ancora in funzione presso il Centro ricerche dell'ENEA di Roma Casaccia, presso l'Università di Pavia e presso quella di Palermo;
le attività di medicina nucleare;
le attività industriali che processano materiali contenenti sorgenti radioattive;
le cosiddette «sorgenti orfane», tipologia nelle quale vengono classificate tutte le fonti derivanti da furto, interramento, abbandono, in mancanza di documentazione attendibile che consenta di risalire alla loro origine. Particolare rilievo in questa tipologia rivestono i carichi di rottami metallici destinati alle fonderie, la cui utilizzazione illegale può provocare la contaminazione anche dei prodotti derivati;
costituisce inoltre attività di notevole rischio ambientale la movimentazione di materiali radioattivi destinati al riprocessamento, con particolare riferimento al trasporto di rifiuti nucleari da e per la Francia, connesso all'attività dell'impianto di trattamento localizzato a La Hague,
considerato che:
nell'ambito del disegno di legge sui reati ambientali (A.S.1345) è stato opportunamente inserito uno specifico articolo concernente il contrasto del traffico illecito di materiali radioattivi, in relazione alla rilevanza e alla pericolosità del fenomeno;
nelle politiche di contrasto e prevenzione di tale fenomeno criminale riveste primaria importanza il controllo mirato della movimentazione delle merci ai posti di confine, con particolare riferimento ai cosiddetti «portali a scintillazione» da installare laddove risulta maggiore il rischio di importazione incontrollata, tenuto conto che, senza adeguata strumentazione tecnologica, l'intervento degli organi di controllo rischia di essere fortemente depotenziato;
impegna il Governo:
a dotare tutti i principali posti di controllo transfrontalieri della strumentazione tecnologica adeguata finalizzata a monitorare il traffico veicolare e individuare tempestivamente le anomalie radiometriche, a caratterizzare rapidamente gli eventuali materiali radioattivi individuati e illecitamente trasportati e a consentire in tal modo di rafforzare il contrasto delle organizzazioni criminali che eludono le corrette procedure di smaltimento e lucrano sul traffico di rifiuti ad alta pericolosità.

mercoledì 4 marzo 2015

ISEE, BIGNAMI (MOVIMENTO X) A GOVERNO: VERGOGNOSO INCLUDERE INDENNITA' DISABILI

"E' vergognoso  che le indennità e le pensioni percepite da soggetti disabili siano conteggiate all'interno del reddito complessivo, come previsto nel decreto del presidente del Consiglio (il n°159 del 5 dicembre 2013). Ma, a quanto pare, il governo è troppo impegnato a fare decreti privi del presupposto d'urgenza per rivedere in fretta il nuovo Isee per l'assegnazione delle case popolari". Ad accendere i riflettori sul caso è Laura Bignami, senatrice di Movimento X, che in un'interrogazione ad hoc chiede un intervento tempestivo al premier Renzi e ai ministri dell'Economia e del Lavoro, Padoan e Poletti. "Senza una tempestiva modifica - rincara la dose la senatrice -  le persone con disabilità risulteranno troppo ricche persino per accedere a una casa popolare. Si tratta di un paradosso intollerabile in uno stato sociale".
"E' da oltre due settimane che il Tar del Lazio, con ben tre sentenze, ha stabilito che il nuovo Isee debba essere rivisto. Quanti altri giorni, settimane o mesi dovranno passare prima che l'esecutivo rimetta mano a questa delicata materia?", si chiede Bignami. Prima di concludere: "Una cosa è certa, più tempo passa più si rafforza l'idea che la salvaguardia dei diritti delle persone disabili non sia tra le priorità di Renzi e della sua squadra".