martedì 10 ottobre 2017

ACCAM AD OGGI NON E' R1!!!

Queste le verifiche effettuate in merito alla situazione dell'impianto ACCAM di Busto Arsizio, presso il Ministero dell'Ambiente

L'impianto ACCAM  è indicato nel DPCM del 10/8/2016 in materia di "Individuazione della capacità complessiva di trattamento degli impianti di incenerimento di rifiuti urbani e assimilabili in esercizio o autorizzati a livello nazionale, nonché individuazione del fabbisogno residuo da coprire mediante la realizzazione di impianti di incenerimento con recupero di rifiuti urbani e assimilati. "
 in Appendice I: Capacità di trattamento degli impianti di incenerimento di rifiuti urbani e assimilati in esercizio, al numero 4, come D10 
L'istruttoria che ha determinato tale classamento dell'impianto si fonda sulla 
AIA all'epoca inviata e pertanto allo stato,  D10 è la tipologia di operazione ammessa. 
Nel 2014 la Accam aveva inoltrato istanza di passaggio da D10 a R1 alla Regione Lombardia che aveva avviato l'istruttoria e invitato il gestore ad effettuare degli adeguamenti. Nel settembre 2015, in sede di Conferenza dei Servizi, il Gestore aveva rinunciato all'istanza in considerazione del termine delle attività previsto nel 2017.
 
A quanto risulta al Ministero la procedura è ferma a quella data e per il Ministero, salvo aggiornamenti, resta fissata la data di cessazione dell'attività dell'impianto di Busto Arsizio (VA) al 31 dicembre 2017 come indicato nel DPCM.
 
Risulta poi che il CdA della ACCAM abbia prorogato la data di chiusura dell'impianto dal  31/12.2017 al 2021 e avviato la realizzazione di alcune opere di adeguamento al limite dei fumi secondo le richieste della Regione ma i lavori tuttavia non sono terminati.
 
Allo stato, in sede di Ministero Ambiente,  non risulta in emanazione alcun DPCM di aggiornamento di quello del 10/8/2016.
 
Pertanto resta valido quanto indicato nel DPCM 10/8/2016 relativo all'impianto ACCAM di Busto Arsizio.
 






Nessun commento:

Posta un commento