Pubblichiamo il resoconto dell'intervento della senatrice Bignami in Aula
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
BIGNAMI (Misto-MovX). Signor Presidente, questa è una pagina di storia politica da ricordare, ma da ricordare per un "mai più". Vi piace vincere facile? Ma adesso non avete i numeri. Però abbiamo una cosa: abbiamo la democrazia e abbiamo la nostra coscienza. Quindi possiamo andare avanti, siamo in 300 e possiamo votare con la nostra coscienza. Chiedo quindi a tutti di leggere il testo, per chi non l'avesse ancora fatto, e di votare secondo coscienza. Stiamo parlando di un diritto concesso, non di una concessione, ma di un diritto negato, diritto di amare, diritto d'amore e diritto di famiglia. Loro si amano già, non stanno aspettando noi; loro sono già famiglia. Questo è solo un riconoscimento di diritti negati fino ad oggi. Io ho una triste pena per coloro che, in quest'Aula, non hanno il coraggio di andare avanti e di votare. Abbiate il coraggio delle vostre azioni e delle vostre responsabilità. È per questo che ci pagano, per fare atto di discernimento. Votiamo ora e votiamo subito; diamo loro il dovuto e occupiamoci di questa Italia, che va a pezzi. La mia proposta è di andare avanti.
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