L’associazione Pianetadown ONLUS
(www.pianetadown.org) con sede in Pescara si occupa da anni di promuovere diverse iniziative volte a favorire un cambiamento di cultura, con l'
intento di abbattere i pregiudizi che spesso si trovano davanti le
persone con sindrome di Down e le loro famiglie, e per affermare con
forza che Down è possibile. Pianetadown è un organizzazione di
volontariato nata dalla rete attraverso la gestione di
un sito/forum che favorisce il confronto e l’aiuto reciproco fra
famiglie e operatori interessati dalla sindrome di Down in particolare e
dalla disabilità intellettiva più in generale, organizza incontri e
attività operando su tutto il territorio nazionale.
Per l’anno scolastico 2014/2015, l’associazione Pianetadown indice la terza edizione del concorso per le scuole dal titolo “Tutti insieme, me compreso!”,
rivolto alle
scuole di ogni ordine e grado presenti su tutto il territorio nazionale
italiano sul tema della disabilità intellettiva. E’ prevista una
partecipazione a livello di classe ed è rivolto anche alle classi che
non hanno al loro interno alunni con disabilità,
questo al fine di favorire un’inclusione non solo nell’ambiente
scolastico, ma nella società in generale.
La partecipazione al concorso sarà possibile dal
12-09-2014 al 28-02-2015 e a primavera 2015 ci sarà la premiazione,
dopo la premiazione le scuole potranno presentare i progetti che
verranno immediatamente liquidati direttamente ai fornitori che
erogheranno la prestazione o consegneranno i beni alle scuole,
che saranno i beneficiari finali delle somme stanziate.
Lo
scopo del concorso è quello di superare l’approccio assistenziale alla
persona con disabilità intellettiva, per approdare a una tipologia di
rapporto interpersonale gratificante
e costruttiva, nella consapevolezza della diversità degli strumenti di
ognuno.
Rendere più gradevole, più costruttivo, formativo e divertente il percorso che si fa insieme contribuisce ad elevare la qualità della relazione, dell’apprendimento, dell’inclusione e della vita di tutti.
Rendere più gradevole, più costruttivo, formativo e divertente il percorso che si fa insieme contribuisce ad elevare la qualità della relazione, dell’apprendimento, dell’inclusione e della vita di tutti.
Questo lavoro vuole dunque:
·
stimolare alla ricerca di
attività comuni e di contesti che facilitino l’inclusione;
·
documentare le attività svolte, con racconti, video e foto;
·
far riflettere sugli
ostacoli incontrati e sulle strategie messe in atto per aggirarli e superarli;
·
far pensare alle motivazioni sottostanti ad eventuali
fallimenti;
·
ricercare i
punti di contatto con la persona disabile che si sono scoperti durante l'attività e che hanno permesso di approfondire la conoscenza reciproca;
·
elaborare
un bilancio dell'attività, in cui si metta in evidenza: quello che si è
scoperto e non ci si attendeva, l'arricchimento che ha apportato, le
emozioni e i sentimenti (positivi e negativi) che si sono affacciati durante il percorso, i
cambiamenti personali e collettivi che si sono verificati, i miglioramenti nella relazione.
Una
giuria validamente costituita valuterà gli elaborati pervenuti e
proclamerà i vincitori secondo criteri stabiliti nel bando del concorso.
Le votazioni avverranno nei
modi stabiliti nel bando e saranno disponibili su richiesta.
I premi sono costituiti da buoni
non cedibili per l’acquisto di materiale didattico e/o per il tempo libero
a beneficio della scuola e/o della classe vincitrice, da
utilizzare preferibilmente a favore di progetti di integrazione ed
inclusione, a scelta dei vincitori (in passato sono stati finanziati
computer touch-screen, libri, gite, corsi di acquaticità,
musicoterapia).
E’
previsto un premio per ogni ordine tipo di elaborato in ogni ordine di
scuola (dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado),
per un totale di un certo numero di premi.
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Laura è mamma di un bambino down e ha donato oggi la cifra di 7.500,00 € alla Associazione Pianetadown ONLUS, con il vincolo che l'associazione si impegnerà ad utilizzare TUTTA la cifra donata nei premi per le scuole. La cifra donata è prelevata dal residuo del vincolo di mandato sino ad ora accantonato.